Approvvigionamento idrico e igienico-sanitario per migliorare la situazione sanitaria di Elémé

Nella fase preliminare del progetto è stata realizzata un’infrastruttura idrica nella regione di Elemé. Parallelamente all’infrastruttura idrica, la sostenibilità del sistema è stata garantita dalla creazione di organi di gestione delle risorse idriche e dalla sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Oltre alle prese di corrente pubbliche, le scuole e il centro sanitario sono stati collegati al sistema idrico. Al fine di moltiplicare le preziose esperienze, in questa fase vengono integrati nella rete idrica altri villaggi e centri sanitari e saranno realizzate latrine, in particolare nelle scuole.

Obiettivi e impatti del progetto

• Sensibilizzazione della popolazione in materia di acqua potabile, gestione delle acque reflue e igiene
• Realizzazione di un’infrastruttura idrica nell’area interessata dal progetto e garanzia della sostenibilità mediante la creazione e il rafforzamento di comitati di gestione delle risorse idriche e la formazione di tecnici
• Costruzione di latrine

«Ora noi e i bovini non beviamo più la stessa acqua del fiume. I bambini non si lamentano più per il dolore addominale.»

Donna da Yaha

Dettagli del progetto

Importanti risultati finali

• Costruzione di quattro nuove fontane a Yaha, Wuvé e Alicopé
• Le frazioni di Elémé sono state collegate al sistema di acqua potabile esistente
• Attrezzature e formazione dei tecnici locali
• Controllo della qualità dell’acqua: l’Istituto nazionale per l’igiene ha introdotto un sistema di messa in servizio la qualità dell’acqua controllato e batteriologico e chimico esami effettuati.
• Controllo periodico degli impianti della fase preliminare
• Nelle due scuole elementari di Wuvé e Yaha, tutte le 12 aule sono state dotate di serbatoi di acqua potabile. Sono stati inoltre forniti due apparecchi per lavarsi le mani. Presso ciascuna delle due scuole. In totale, 5 scuole con totale 1033 studenti con stazioni per l’acqua potabile e attrezzature per lavarsi le mani, per consentire agli studenti di raggiungere l’acqua potabile risparmiare per promuovere la salute e l’igiene nelle scuole e sostenere azioni di sensibilizzazione sulle questioni relative all’acqua e all’igiene.