Nicaragua: i villaggi si sviluppano in modo sostenibile

L’area del progetto si trova nei comuni di Mateare e Ciudad Sandino, nel dipartimento di Managua. Si tratta di sette villaggi situati su o in prossimità di una catena montuosa che raggiunge i 400 metri di altitudine e che si estende da Managua verso León. Nonostante la vicinanza alla città, i villaggi sono molto poveri. La base economica è costituita dall’agricoltura e dall’allevamento, integrati dalla produzione di legna da ardere e carbone. Le attività agricole e zootecniche sono caratterizzate da una bassa produttività. Alcune famiglie cercano di sbarcare il lunario con il piccolo commercio o altre attività urbane. A causa della produzione di carbone per Managua e Ciudad Sandino, la regione è fortemente deforestata. Ancora oggi, la foresta secondaria sulla catena montuosa si è notevolmente ridotta e non è più contigua. Con il proseguire della deforestazione, il bilancio idrico dei villaggi, già povero, diventa ancora più precario. Il suolo rende sempre meno, l’acqua di superficie si disperde molto rapidamente e le falde acquifere si abbassano. Questo comporta povertà e, insieme alla mancanza di igiene, anche una situazione sanitaria precaria.